Volley Maschile serie A1 – Il 7 ottobre parte ufficialmente il campionato di serie A1 maschile. Dopo un’estate pallavolistica davvero splendida, culminata con il bronzo dei ragazzi di Mauro Berruto, il campionato avrà tante aspettative su di sè e la scomparsa (purtroppo) di alcune storiche società come Treviso e Gabeca hanno di fatto livellato un poco la caratura del torneo. Ma chi lo vincerà? Ecco la terza puntata di una rubrica che vuole ripercorrere i passi di quest’estate pallavolistica, alla ricerca di una chiave di lettura di quello che sarà. In ogni caso, buon campionato a tutti.
COPRA ELIOR PIACENZA: In sordina, Piacenza si è fatta una squadra di grande livello non abbandonando quelli che in questi anni sono stati dei punti fermi (Hristo Zlatanov per primo). Dopo Samuele Papi, da Treviso arriva un certo Alessandro Fei, reduce da un’estate da centrale con la Nazionale medagliata di Mauro Berruto. Il palleggiatore promette quanto meno spettacolo e Piacenza farà parlare di sé. Una delle pretendenti, poche chiacchiere….
MARMI LANZA VERONA: Verona riparte con la sua anima umile che anche l’anno scorso l’ha messa sui binari del bel gioco, aiutata da un Marco Meoni che non smette di essere Marco Meoni. Zingel , Rak sono ancora al loro posto, mentre due sono gli acquisti italiani che possono avere un peso interessante. Il primo è Ciccio De Marchi che dopo una bella stagione con Padova ha preferito lasciare la società patavina per continuare in serie A1, mentre l’esperienza di Mauro Gavotto, da sempre altalenante ma bomber comunque efficacie, può dare sicurezza a Meoni. Outsider coi piedi per terra.
ANDREOLI LATINA: Latina è quella squadra che può stupire o può giocare una stagione con ottimi nomi nel roster senza riuscire ad incidere. Sono arrivati Cisolla, Patriarca, è rimasto Jarostz, è arrivato Rauwerdink dopo una brutta a stagione a San Giustino che sicuramente avrà voglia di tornare sui livelli di “mano pesante” che ha conosciuto nelle passate stagioni. Il libero, Salvatore Rossini, ex Gabeca, è alla ricerca della consacrazione e Sottile è quell’usato garantito che può far star tranquillo coach Prandi. Questo è quel che c’è prima di iniziare. Sul campo sarò diverso. Mina vagante.
SIR SAEFTY PERUGIA: E’ la neopromossa che meglio ha fatto l’anno scorso e che ha fatto il mercato più mirato di tutti senza dimenticare che una squadra che vince, anche se in A2, va cambiata (certo) ma con parsimonia e senza lasciarsi prendere la mano. Gli arrivi di Semenzatoe Schwarz da Padova la rendono una matricola con qualche punto fermo. Voglia di far bene.
