Volley Maschile Play Off A1 – Partita a senso unico per la Copra Piacenza che ha vinto contro una Vibo Valentia in difficoltà: di organico ed emotiva dopo la mancata vittoria di ieri, quando contro Cuneo è quasi riuscita a strappare una vittoria che, invece, non è arrivata ed è andata a Vissotto e soci, in rimonta. La squadra di Chicco Blengini oggi ha lottato e non è mai stata doma, ma alla fine la qualità della battuta e dell’attacco della Copra ha fatto la differenza con uno Zlatanov super (che i suoi venti punti a partita li fa sempre e comunque) e un Vlado Nikolov che, dall’alto dei suoi 35 anni, non ha paura di niente e quando salta passa alto… chi si è visto, si è visto. L’opposto bulgaro ha attaccato con un ottimo 55%, mentre Zlatanov con un 48% con 4 ace all’attivo e una ricezione “bassina” anche se da Zlatanov ci si aspetta ovviamente una gara super sotto rete. Passando invece a Vibo, ottima la gara di Diaz, giocatore mai stanco che riesce a gestire anche palloni sporchi e inanella anche due ace che non son mai male. Generoso Falasca che, nonostante qualche acciacco, è in campo e non si risparmia mai.
Presidente Guido Molinaroli (Copra Elior Piacenza): “Siamo sicuri di proseguir in qualcosa, nella ricerca di un posto in Challenge Cup. Domani è un bel dubbio. La pressione sarà su di noi e su Cuneo, sarà su entrambi: arrivate a questo punto entrambe vogliono andare avanti. Forse sono favoriti loro perché giocano in casa. Meno male che c’era qualcuno dei nostri oggi qui al Pala Bre Banca, altrimenti si giocava a porte chiuse. Domani, speriamo che qualcuno si fermi scendendo dalle montagne e si guardi il match contro Cuneo”.
Filippo Blengini(Tonno Callipo Vibo Valentia): “Non è stata una resa, la nostra. Abbiamo faticato a tenere alta l’intensità agonistica della gara. Non è stata una delle migliori prestazioni, forse, ma era difficile dopo la gara di ieri rimettere in carreggiata la nostra emotività. I problemi li hanno avuti tutti durante l’arco della stagione, per cui non parlo dei nostri. La gara di oggi non è stata interessante a livello agonistico come quella di ieri, ma sono parzialmente soddisfatto. Con Cuneo abbiamo giocato una delle nostre migliori gare, nonostante non fossimo a pieno regime con l’organico. La differenza tra noi e loro, oggi, non è stata d’approccio, ma di qualità tecniche e fisiche. Per sapere se l’anno prossimo resto qui, è ancora presto. Mi sono trovato splendidamente e ringrazio la società per avermi dato questa fiducia. Per me è stata una grande opportunità e non smetterò mai di ringraziarli”.
Hristo Zlatanov (Copra Elior Piacenza): “Dovevamo fare una partita buona, siamo riusciti a chiuderla 3-0 ed è andata bene così. Per noi ogni gara è sempre una finale. Siamo sempre riusciti a recuperare durante questo campionato, ma sempre affrontando ogni singola gara come una finale. Quindi siamo abituati. Loro hanno dalla loro il fattore campo, ma chiunque perda, come dire, ha molto da perdere. Loro sono arrivati terzi, giocano in casa, hanno fatto una regular importante, bla bla bla…ma intanto ci siamo anche noi”.
Tonno Callipo Vibo Valentia – Copra Elior Piacenza 0-3
Parziali: 19-25; 20-25; 20-25
Tonno Callipo Vibo Valentia: Serafini, Falasca 9, Cernic 9, Diaz 17, Grassano 1, Barone 3, Nikolov 5, Fanuli (L). All. Blengini
Copra Elior Piacenza: Papi 8, Zhekov 2, Nikolov 15, Zlatanov 20, Holt 8, Tencati 4, Marra (L). All. MOnti
(Per la Foto Cravedi www.coprapiacenza.it)
