Trincheri-Basket-Cantù

Eurolega 2012-13: questa sera prima tasferta per Cantù contro il Panathinaikos

Prima trasferta europea per la Mapooro Cantù, prima grande avversaria. Questa sera saranno scintille all’ O.A.K.A. di Atene dove alle 21.00 i ragazzi di coach Trincheri incontreranno i greci del Panathinaikos. La partita verrà trasmessa in diretta su Sportitalia 1 e su Radio Cantù.

Gli avversari

La formazione ellenica schiera in quintetto un trio di esterni davvero temibile composto dal croato Roko Ukic, visto in italia con la maglia di Roma e l’anno passato avversario dei bianco- blu in Eurolega con il Fenerbahce, dalla stella Dimitris Diamantidis e dal lituano, ex Milano e Siena, Jonas Maciulis. L’ala forte dello starting five ateniese è lo statunitense Andy Panko, MVP dell’ACB spagnola nella scorsa stagione, mentre parte nei cinque da centro l’americano Hilton Armstrong.  Dalla panchina coach Pedoulakis può fare affidamento sugli interessanti statunitensi Derwin Kitchen e Michael Bramos per sostituire gli esterni, mentre le rotazioni dei lunghi sono garantite dall’esperta coppia formata dal confermato greco Kostas Tsartsaris, autore di 10 punti a Madrid, e dall’ex Sofoklis Schortsanitis, miglior marcatore della gara contro il Real con 23 punti.

Le parole di coach Trinchieri

“Il Panathinaikos – commenta il coach della Mapooro, Andrea Trinchieri – ha cambiato la sua filosofia in estate con la partenza di Zelimir Obradovic, che ha lasciato un segno profondo, con le sue grandi qualità da allenatore, non solo nella storia della formazione di Atene, ma più in generale nella storia del basket europeo. Ora il Panathinaikos ha iniziato un nuovo corso, ma è indubbiamente rimasta una squadra di alto livello. I bianco- verdi possono infatti contare su alcune rilevanti conferme, come quella di Diamantidis, che è uno dei giocatori più forti in Europa, o Tsartsaris. Inoltre hanno aggiunto al roster elementi con esperienza continentale come Schortsanitis, che ha disputato una grande gara a Madrid, e Ukic oltre a diversi nomi nuovi interessanti come Bramos o Kitchen. L’obiettivo deve essere quello di rimanere a contatto nel punteggio fino agli ultimi minuti di gara e quindi provare a giocarci le nostre possibilità”.

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